L’alta pressione ha le ore contate, maltempo confermato!
Da giovedì 22, le perturbazioni atlantiche cominceranno ad avanzare verso le nostre regioni, con un primo fronte che arriverà in Italia a partire dalle regioni settentrionali. I fenomeni associati saranno prevalentemente deboli, più frequenti in Liguria e vicino ai settori alpini. Si prevede il ritorno di alcune nevicate in montagna, mediamente oltre i 1300/1500 metri. Nel resto d’Italia, il tempo rimarrà stabile con un aumento delle nubi sulle regioni centrali.
Venerdì 23, la perturbazione si sarà già allontanata dal Nordovest, dove ci saranno ampie schiarite, ma rimarrà sul Nordest con piogge e rovesci localmente anche temporaleschi, e nevicate sulle Alpi oltre i 1000 metri circa. Il fronte si estenderà alla Sardegna e alle regioni centrali con piogge e temporali sul versante tirrenico, estendendosi entro sera anche a quello adriatico, seppur con intensità più debole. Anche sull’Appennino centro-settentrionale è prevista neve a partire dalla serata, intorno ai 1200 metri. Al Sud, qualche pioggia potrebbe raggiungere la Campania in serata.
Sabato 24, la perturbazione raggiungerà le regioni meridionali, causando un peggioramento con piogge e rovesci sparsi. Potrebbero verificarsi nuove condizioni di instabilità nelle regioni settentrionali e nell’alta Toscana, con altri fenomeni. La quota neve sulle Alpi sarà in abbassamento. La situazione è comunque in evoluzione e soggetta a cambiamenti. Continuate a seguirci per le ultime notizie.