Settimana di Pasqua. Il ritorno del maltempo !
Durante la settimana di Pasqua, ci attendiamo un ritorno del maltempo, caratterizzato da piogge, temporali, venti forti e neve.
Due perturbazioni sono previste tra martedì 26 e mercoledì 27, a causa di una vasta e profonda depressione atlantica che si sta sviluppando sull’Europa occidentale. Questa depressione invierà verso il Mediterraneo centrale e l’Italia due intense perturbazioni, portando un significativo peggioramento delle condizioni meteorologiche, inizialmente nel nord-ovest e poi esteso al resto della penisola. Si prevedono nevicate sulle Alpi sopra i 1000 metri, con quota ancora più bassa a tratti sul nord Piemonte, e un rinforzo dei venti di Libeccio e Scirocco.
Una seconda perturbazione, ancora più intensa, raggiungerà le nostre regioni tra la sera e la notte di mercoledì, sovrapponendosi alla prima e determinando un ulteriore peggioramento, specialmente nel nord-ovest e in Sardegna. Durante questo periodo, sono attesi fenomeni intensi e temporaleschi, con rischio di nubifragi. Le nevicate colpiranno sia sulle Alpi che sull’Appennino centro-settentrionale sopra i 1200/1400 metri, mentre i venti soffieranno intensi da sudest e ovest.
Previsioni dettagliate del 25-26 marzo
Martedì 25 Già dalla notte, si intensificano i fenomeni al nord-ovest, estendendosi poi al nordest durante la mattinata. I rovesci più intensi sono attesi nel pomeriggio e sera su alto Veneto, Friuli, Ovest Liguria, Piemonte e Valle d’Aosta. La neve cadrà sulle Alpi sopra i 900/1000 metri, con quota più bassa sul nord Piemonte. Le regioni centrali vedranno piogge e temporali già al mattino sulle regioni tirreniche, con fenomeni più deboli e sporadici sul versante adriatico. Nel corso della serata, si prevede un miglioramento generale, tranne in Toscana.
Mercoledì 26 Temporaneo miglioramento al nordest durante la notte, ma intenso maltempo al nordovest con piogge e rovesci estesi anche al mattino su Lombardia, Emilia Romagna e Triveneto. Si prevedono fenomeni molto intensi tra Alpi e alte pianure, con possibili nubifragi. Durante la serata, si registreranno temporali sul Friuli Venezia Giulia, con possibile nubifragio. Migliorerà già nel corso della giornata sull’estremo nordovest, con schiarite in estensione alla Lombardia entro sera. La neve cadrà sopra i 1200/1400 metri. Nelle regioni centrali, i fenomeni si intensificheranno dal primo mattino sulle regioni tirreniche, estendendosi alle zone interne e al versante adriatico. I fenomeni saranno meno intensi tra Marche ed Abruzzo. Si prevede neve sull’Appennino sopra i 1300 metri. Al sud, cielo poco nuvoloso con tendenza a un rapido peggioramento in mattinata, partendo dalla Sicilia occidentale verso le regioni tirreniche, con fenomeni anche temporaleschi. Sul versante adriatico, potrebbero verificarsi deboli fenomeni in serata. Nella Sardegna, temporali durante le ore notturne seguiti da un certo miglioramento. Le temperature aumenteranno sulle regioni adriatiche e al sud. La ventilazione sarà forte da sudest sull’Adriatico e da ovest-sudovest altrove.
Di seguito la tendenza per il weekend di Pasqua
Dopo l’intenso passaggio perturbato previsto tra martedì e mercoledì, ci attendiamo una breve tregua nella giornata di giovedì 28, sebbene possano verificarsi alcuni spunti instabili sporadici.
Sulla penisola iberica, si osserverà un rallentamento di una intensa saccatura atmosferica che proverà a spostarsi verso est, ma incontrerà resistenza da un robusto anticiclone che si stabilizzerà sui Balcani.
Quali saranno le implicazioni di tutto ciò sulle nostre regioni?
Innanzitutto, assisteremo all’attivazione di un intenso richiamo di correnti Sciroccali, che risaliranno il Mediterraneo fino alle Alpi, in particolare nella regione nord-ovest. Ciò determinerà un probabile nuovo peggioramento delle condizioni meteorologiche tra venerdì e sabato, e nei giorni successivi, considerando la situazione di blocco presente ad est. Le condizioni saranno più favorevoli nelle regioni centro-meridionali, dove si prevede un mantenimento del soleggiamento, con temperature massime che potrebbero superare i 25 gradi.
Per Pasqua e Pasquetta, è possibile che il maltempo si sposti verso levante e coinvolga anche altre aree del paese.
Tuttavia, la situazione rimane ancora complessa e soggetta a cambiamenti repentini, quindi sarà fondamentale monitorare gli aggiornamenti nei prossimi giorni.